Domanda
Gentile dottore,52 anni, lavoro pesante, già' da ragazza artrosi lombo sacrale e seria al rachide, in seguito epicondiliti al gomito dx, spalla e scapola dx già' indagate mi svegliano la notte.
2 anni fa distorsione o tendinite al polso e pollice .
15 giorni fa mi faceva un po 'male tutto il palmo ma molto aprire il pollice finche' la 1 delle 2 falangi la fletto ma non la alzo, forzare causa dolore, sto curando con argilla e pomate, fatta una seduta osteopatia e una risonanza che non scrive nulla della falange ma modeste note artistiche trapezio-metacarp.le e DISI del semilunare.Usando solo la mano sinistra adesso ho il collo duro e rumoroso.Una ecografia ,sempre mano, dx fatta da amico, non ho il CD, segnala davvero tante calcificazioni anche grosse nei tessuti, vorrei sapere se si possono rimuovere chirurgicamente o in artroscopia,da muscoli e palmo intendo.
Ho letto che l'infiammazione viene perpetuata dalla presenza di queste calcificazioni un circolo vizioso , potrebbe essermi utile venire da lei ? io non ho una diagnosi certa al momento per la mano, sono limitata anche nel quotidiano, per la spalla il mio medico e' convinto derivi dalla cervicale, ma io non ho fatto RX rachide perché van prescritti da uno specialista in base al suo sospetto diagnostico insomma credo mi serva un ortopedico che conosca i tanti pezzi del puzzle e mi indirizzi sul da farsi, al di la' della possibilità' di rimuovere gli ospiti della mano....
Grazie per l'attenzione
Risposta
Le patologie in atto sono diverse, tutte di natura ortopedica le calcificazioni della mano si vedrebbero bene nella RMN, non vorrei che la diagnosi dell'amico sia un po' esagerata. Farei una visita per cominciare a curare qualcosa. Il dolore alla spalla è della spalla e non del rachide cervicale, smetta di fare esami e tenti di curarsi.