Domanda
Salve, sono una ragazza di 25 anni attualmente in Cina. Il 30 di luglio a causa di un incidente stradale mi sono fratturata una tibia. La frattura comincia immediatamente sotto il ginoccio per concludersi a circa meta' dela tibia. Il dottore mi ha suggerito l'operazione avvenuto il 5 di agosto. Sono stata dimessa dall'ospedale in data 20 agosto con la rassicurazoine da parte del medico che avrei potuto prendere presto (1 settimana circa) il volo per tornare in Italia. Mi ha inoltre detto che non ho piu' bisogno degli anticoagulanti. Ginocchio gamba e piede pero' continuano a rimanere gonfi (molto meno rispetto al giorno successivo all'operazione, ma comunque gonfi) e legnosi. Tra l'altro quando appoggio il piede a terra (senza pero' mettere su alcun peso) diventa rosso scuro, il dottore dice essere normale, cosi come il gonfiore, e' effettivamente cosi?E per quanto riguarda il volo, posso effettivamente affrontare un viaggio aereo di almeno 11 ore?E gli anticoagulanti non e' un po' presto per smettere?Grazie anticipatamente!
Risposta
Gli anticoagulanti li deve continuare a prendere finchè non camminerà speditamente sulle sua gambe circa 2 mesi dall'intervento.
E' normale che la gamba si gonfi quando l'appoggia a terra. Quello succederà per 30-40 giorni Deve usare le calze elastiche in tutte e due le gambe. Il rischio di embolia polmonare nel viaggio aereo, dovuto a possibili flebiti degli arti inferiori, è alto soprattutto se lei assumeva anche la pillola.
Se può, rimanderei il viaggio di un altro mese, altrimenti dosi raddoppiate di anticoagulanti e preghiere o scongiuri.
In bocca al lupo.